Il corpus di lettere relativo a Cristina Trivulzio di Belgiojoso, conservato presso l’Archivio Niccolini di Camugliano, è stato raccolto da Ludovica Valperga di Masino (1899-1980), consorte di Renzo Niccolini e bisnipote di Cristina in quanto figlia di Luigi e di Cristina Trotti Bentivoglio, figlia di Maria di Belgiojoso, a sua volta figlia della patriota italiana.

È un nucleo composto da circa una sessantina di lettere ricevute da Cristina Trivulzio di Belgiojoso in un periodo compreso tra il 1840 e il 1870 circa. Di queste, 18 lettere le sono indirizzate dalla figlia Maria.

Un nucleo a parte comprende 86 lettere indirizzate dalla Belgiojoso a Mary Clarke, dal 1847 moglie dell’orientalista Julius von Mohl, al quale si vanno ad aggiungere alcune lettere di Maria, figlia di Cristina, della sorella Teresa e del marito di lei Charles d’Aragon a Mary e a Julius. 

Il gruppo di lettere più consistente è quello della figlia di Cristina, Maria di Belgiojoso Trotti Bentivoglio: si segnalano quelle della zia Teresa, della nipote Margherita Trotti Bassi, figlia di Ludovico e di Sofia Manzoni, oltre alle 38 lettere dell’amica Antonietta Bisi, pittrice figlia dell’artista Ernesta Legnani Bisi. Dell'ambito legato ai Savoia, si segnalano le lettere di Letizia Bonaparte Savoia, quelle di Cristina Castelbarco Albani nata Cicogna Mozzoni, della nipote di Cristina, Maria San Martino d’Aglié di San Gennaro, e dell’amica Norah Vigoni. Ma il corpus senz’altro più interessante è quello costituito dalle 97 lettere che la regina Margherita di Savoia inviò a Maria nell’arco di circa un ventennio. 

Infine, vi sono circa 300 lettere inviate da Maria al marito Ludovico Trotti Bentivoglio, in un arco temporale compreso tra il 1869 e il 1901, da varie località quali Bellagio, Monza, Torino, Arcore, St. Moritz, Gressoney e Cagliari: in virtù della sua posizione di dama d’onore, infatti, la marchesa seguiva la regina Margherita nei suoi spostamenti.